Strategia di marketing su YouTube: canale YouTube, SEO, pubblicità e prezzi dei clic

Marketing di successo su YouTube: dall’idea alla strategia – Cosa c’è da considerare? “La YouTube Roadmap è la guida della vostra azienda al successo nell’era del video marketing online. Vi invitiamo a unirvi a noi dall’inizio alla fine, passando da workshop ispirati allo sviluppo di una strategia YouTube chiara ed efficace. In questo articolo scoprirete come sbloccare il potenziale del vostro canale YouTube per ottenere maggiore visibilità, portata e una comunità coinvolta. Cliccate qui per tornare alla nostra agenzia YouTube.

Roadmap di YouTube: dal workshop alla strategia

La roadmap di YouTube e la nostra strategia portano quindi una linea chiara nel vostro marketing sociale e su YouTube.

Per creare questa roadmap, partecipiamo a un workshop insieme ai nostri clienti. Qui impariamo a conoscere voi, il vostro marchio, i vostri gruppi target e i vostri prodotti. In cambio, voi conoscerete la nostra agenzia, i suoi servizi e i suoi valori:

  • Che formato hanno i video prodotti da noi?
  • Qual è il contenuto e la struttura dei video?
  • Con quale regolarità vengono pubblicati i video su YouTube?
  • Come ottimizzare il posizionamento dei video e del canale YouTube?
  • Come si può ottenere una maggiore portata?
  • Come si costruisce una comunità attiva per un’azienda?

La strategia è così determinata e viene costantemente ottimizzata nel lavoro quotidiano tramite report e monitoraggio. Un’agenzia YouTube ben armonizzata vale quindi molto. Perché è così che nascono le idee più creative e i concetti migliori per la vostra azienda.

Gruppi target: Consapevolezza, acquirenti, dipendenti & Co.

Si tratta anche di gruppi target, ma anche di stakeholder molto vicini (definizione di stakeholder: Una persona per la quale è importante il comportamento di una certa azienda a causa dei suoi interessi), dalla stampa ai dipendenti. Chi è vicino all’azienda e perché? Chi non ha mai avuto contatti con l’azienda o con il marchio? Quanto maggiore è la comprensione del vostro marchio e dei vostri servizi, tanto meglio si può organizzare il passo successivo verso il raggiungimento degli obiettivi dei social media.

Il vostro guadagno: visibilità e notorietà del marchio

Nell’attività operativa, il marketing su YouTube consente di ottenere i seguenti vantaggi per l’azienda:

1. consapevolezza del marchio (riconoscimento del marchio)

YouTube è un ottimo canale di branding, soprattutto perché il tempo di permanenza è molto lungo (la maggior parte dei video di brand ha una durata compresa tra 8 e 10 minuti; la media generale è di 12 minuti).

2. aumentare la portata attraverso la strategia

Contenuti regolari e pre-pianificati garantiscono un aumento significativo delle visualizzazioni e dei fan sul proprio canale YouTube.

3. pubblicità mirata (interessi, età, ecc.)

Pubblicità mirata prima di altri video pertinenti all’argomento, per indirizzare gli interessati verso la vostra offerta.

4. maggiore visibilità a lungo termine

YouTube appartiene a Google, quindi il marketing strategico su YouTube ha un doppio effetto. Maggiore visibilità su YouTube e anche su Google, il più grande motore di ricerca del mondo.

Un buon video sarà cliccato e guardato per anni!

Dietro la brand awareness per il proprio marchio c’è anche la conversione, la vendita.

YouTube come motore di ricerca

Lo sapevate che… YouTube è il più grande motore di ricerca al mondo (dopo Google stesso). Che si tratti di tutorial, video per principianti o esperti, ma anche di conferenze e video di follow-up. L’umanità si informa su YouTube. Di conseguenza, è necessario pianificare i contenuti.

Di seguito, vi informeremo ulteriormente sul processo di una strategia YouTube.

Volete iniziare subito a fare marketing su YouTube? Vi consigliamo: contattate

Analisi della concorrenza e definizione degli obiettivi

L’analisi della concorrenza non ha solo un ruolo centrale nel marketing di YouTube, ma l’analisi e la considerazione della concorrenza sono una componente centrale di una strategia di marketing.

In particolare, le lezioni che si possono trarre dagli errori, ma anche dai successi degli altri, sono di grande valore per il proprio canale. Alcuni sono fortunati, le offerte concorrenti sono poche. In altri settori, ad esempio quello della bellezza o della moda, la concorrenza è molto alta, soprattutto a causa delle migliaia di blogger che pubblicano contenuti gratuitamente. Conoscendo i canali dei concorrenti, ma anche dei blogger e dei marchi, si possono trovare delle lacune che possono essere colmate con i propri contenuti. Quanto più precisa è la nicchia, ovviamente in un flusso simultaneo con una portata sufficiente, tanto più facile sarà ottenere un buon posizionamento su YouTube. Anche la regolarità gioca un ruolo importante. Proprio per questo motivo, è particolarmente importante guardare alla quantità e alla frequenza delle pubblicazioni quando si ha a che fare con i concorrenti. Una strategia molto semplice per YouTube, ad esempio, sarebbe:

  • Rendere il contenuto del 10% più lungo
  • Pubblicare il 10% in più di volte

Questi obiettivi semplici e altri molto più complessi vengono stabiliti in base all’analisi della propria azienda, ma anche della concorrenza. Gli obiettivi vengono suddivisi in diverse priorità, con la costruzione della comunità e le pubblicazioni regolari al primo posto. Gli obiettivi vengono poi inseriti in piani di lavoro concreti, ad esempio nel piano editoriale ma anche nel piano di produzione.

Albero tematico e strategia

La strategia di YouTube non comprende solo il proprio canale e le pubblicazioni, ma anche la produzione di contenuti (di cui parleremo tra poco). Per le produzioni video, migliore è la pianificazione, minore è lo sforzo. Per le produzioni video, non solo i contenuti devono essere pianificati in modo molto preciso, ma spesso diverse parti vengono prodotte nello stesso giorno. Questa pianificazione del film e della produzione richiede molta esperienza. L’esperienza è necessaria nella pre-produzione, ma anche nella post-produzione dei video. L’organizzazione va quindi dai contenuti video, alle attrezzature video, al post-editing dei video. La post-produzione non comprende solo il montaggio, ma anche le animazioni (dalle GIF animate agli effetti speciali), i banner con i nomi, i loghi come watermark, gli oggetti, la grafica e i video nel video.

Analisi della concorrenza e obiettivi riassunti:

  • Osservando la concorrenza, si possono vedere molti errori e successi che si possono utilizzare per il proprio canale.
  • Se si tiene d’occhio la concorrenza, si possono scoprire le lacune del settore.
  • Se osservate la regolarità dei post dei vostri concorrenti, potete sviluppare rapidamente una strategia mirata a un maggior numero di contenuti.

Grazie agli obiettivi fissati e alla strategia, i video vengono ora pubblicati regolarmente in base al calendario editoriale, ad esempio ogni domenica alle ore 17.00. Il lunedì, poi, tutti i commenti vengono immediatamente esauditi dai social media manager. Il sistema perfetto per i vostri video e per il marketing su YouTube!

Dopo gli obiettivi, la strategia e la produzione di contenuti, si passa all’ottimizzazione dei video.

Ottimizzare il proprio canale YouTube

Perché ottimizzare i video di YouTube? YouTube appartiene a Google e con Google sicuramente si applica già il termine motore di ricerca. In particolare con Google, anche nel più grande motore di ricerca del mondo. YouTube appartiene a Google e anche YouTube utilizza una ricerca on-page per trovare i video. Questo algoritmo di ricerca è molto importante per le aziende e anche per i provider, perché decide quali video appaiono in alto e quali no. Come si può vedere da questa mappa di calore, quando si tratta di motori di ricerca, tutto si concentra sulle prime posizioni. Lo stesso vale per Google. Anche in questo caso, i video al primo posto vengono cliccati per oltre il 90%.

Pubblicità su YouTube: inserire annunci

La portata non arriva da sola (soprattutto per le aziende) su YouTube. Passiamo ora al cuore dell’aumento della portata su YouTube: Gli annunci su YouTube.

Annunci di YouTube su youtube.com

Annunci di YouTube nell’app

Esempio: pubblicità mirata = non sprecare denaro

Il paid outreach definisce la distribuzione mirata di video a persone specifiche di un gruppo target per un budget predeterminato. Soprattutto per i canali appena lanciati, vale la pena di pensare alla diffusione e alla pubblicità a pagamento. Dopo tutto, i video sono prodotti in modo relativamente costoso. Se all’inizio non avete follower, cioè persone che vi seguono, il vostro video raggiungerà solo poche persone. Naturalmente, non è questo che volete, quindi vale la pena di pensare alla pubblicità!

Quanto costa la pubblicità su YouTube? Tra poco ne parleremo, con calcoli ed esempi.

In linea di massima, ci si può orientare sul fatto che i prezzi delle impressioni e dei clic non differiscono significativamente dai valori di Google AdWords, ad esempio. Ciò significa che non dovete solo creare landing page per i motori di ricerca come Google, ma anche landing page individuali per i visitatori e i clic di YouTube.

Quindi inviate il traffico raccolto a una speciale pagina di destinazione (all’offerta).

Perché le landing page sono diverse?

L’usabilità è una delle parole chiave, soprattutto nel marketing online e nelle landing page. Più la nostra offerta online è ottimizzata per il nostro gruppo target, più avrà successo. Un esempio molto semplice è il seguente: la nostra offerta si rivolge a un pubblico di nicchia.

Prendiamo i sistemi solari come esempio di best practice. Dall’analisi dei gruppi target sappiamo che di solito si occupano di questo argomento solo i costruttori di case (gruppo target 1) che presto investiranno in una nuova costruzione, il gruppo target 2 è costituito da case esistenti che devono essere convertite e il gruppo target 3 è costituito da artigiani e commercianti che vogliono informarsi sulle innovazioni tecniche o su altri prodotti.

Cancella l’offerta dopo che l’utente ha fatto clic:

Cifre chiave: KPI (Key Performance Indicator)

Molti dei nostri clienti ci hanno chiesto sempre più spesso negli ultimi due o tre anni: come funziona l’influencer marketing?

CPC (prezzo del clic) & Co. – Quanto costa una vendita?

L’influencer marketing sta diventando sempre più rilevante perché ci sono canali che raggiungono gruppi target in modo estremamente preciso, ad esempio per un argomento specifico come “immobili” o “profumi”. Se questi canali raggiungono 500.000 persone o addirittura un milione di persone interessate a un certo argomento perché hanno seguito il canale in modo indipendente, si tratta di un’eccellente opportunità di posizionamento. Calcoliamo i prezzi dei clic, ad esempio attraverso l’ottimizzazione dei motori di ricerca, e mettiamoli in prospettiva.

Suggerimento! Potete anche calcolare rapidamente le vostre campagne con il nostro calcolatore CPC.

Calcolo del CPC

Attraverso la pubblicità sui motori di ricerca:

  • Prezzo del click “Profumo” a 63 centesimi, 10.000 visitatori del negozio online costano di conseguenza 6.300 €.
  • CPC (prezzo del clic): 63,0 centesimi di euro

Su YouTube:

  • Video YouTube per 10.000 €, 14.000 visitatori del negozio online
  • CPC: 71,4 centesimi

Formula per il CPC

CPC = Costo / Visitatore

Di conseguenza, abbiamo bisogno del 12% di budget in più per la nostra campagna influencer. In teoria, ovviamente, dovremmo continuare con la nostra campagna SEO. Perché oltre ai costi pubblicitari puri, ci sono i costi organizzativi aggiuntivi. Con una buona campagna SEO, lo sforzo è quasi nullo.

Influencer = Reach + Immagine (non solo CPC)

Naturalmente, le vendite sono ancora più importanti alla fine. Se si confrontano questi due valori, si può vedere rapidamente quale campagna è stata più efficace per voi alla fine, proprio come con il prezzo CPC. Su questa base, potete prendere una decisione. Tuttavia, con l’influencer marketing dobbiamo ancora sottolineare che non si tratta solo del puro prezzo dei clic, ma anche dell’immagine positiva del marchio.

Grazie al trasferimento di immagine da parte dell’influencer, con tutte le sfaccettature positive che ha per la sua comunità, anche il suo marchio ne beneficia. Ecco perché alcuni clienti non prenotano più modelli per i servizi fotografici, ma ingaggiano direttamente gli influencer. Un doppio valore aggiunto! Pertanto, ricordate che con l’influencer marketing si ottiene anche l’immagine positiva del blogger.

Contattare gli influencer, pianificare, analizzare ma anche calcolare: per tutti questi compiti è necessario il partner giusto, l’agenzia YouTube giusta. Se volete fare il primo passo, saremo lieti di ricevere la vostra richiesta via e-mail o telefono.