Tempo di pubblicazione per Facebook, Twitter & Co

Il momento ottimale per postare? Che si tratti di Facebook, Twitter o di post sul blog, trovare il momento giusto per un post all’interno di una strategia di social media non è sempre facile.

Concetto di social media: tempi di pubblicazione delle fanpage

Determinare il momento ottimale per la pubblicazione della pagina fan nei social network come Facebook, Pinterest, Twitter & Co. non è un compito facile. Per le persone che non hanno a che fare con i social media quotidianamente, definire una strategia sensata per i social media richiede molto tempo. Dopo tutto, i social network, come il World Wide Web in generale, sono soggetti a un traffico costantemente fluttuante. Questo è dovuto a vari fattori che lo influenzano. Un esempio semplice: il bel tempo in estate attira la gente nei parchi. Gli amici si incontrano offline. In questi giorni, i numeri del traffico tendono a fluttuare fino al 70% rispetto al normale. Per le aziende europee e internazionali, la creazione di tali campagne di social media marketing è ancora più ampia, le considerazioni ancora più varie. Non esiste una formula per il tempo perfetto. Questo non è solo provato da relazioni di esperti di progetti online. Non ci sono anche risultati chiari in vari studi. Le deviazioni dall’altro sono grandi.

Comportamento online degli utenti come indicatore del periodo di distacco

La ragione è semplice: il web sociale vive attraverso i suoi utenti. Allo stesso tempo, solo gli utenti del gruppo target definito sono interessanti per le campagne online. Tuttavia, il comportamento online è anche fortemente dipendente da chi appartiene al gruppo target definito. Gli scolari sono diversi dai colletti bianchi. I lavoratori d’ufficio (con il proprio computer) sono diversi dai lavoratori al dettaglio. A seconda della situazione, gli utenti frequentano più o meno le reti sociali. Fondamentalmente, si può dire in anticipo che non esiste un tempo standardizzato e ottimale per il social media marketing. È quindi importante scoprire quando i propri lettori sono più attivi e quando vale la pena pubblicare certi contenuti. Tutto ciò che conta è il tuo gruppo target, e devi conoscerlo. Bisogna comunicare con loro. Trovare il giusto gruppo target è abbastanza facile, dai un’occhiata al nostro articolo “I gruppi target possono essere mirati“.

Più dettagli sulla Germania! Statistiche Berlino, Amburgo, Monaco & Co.

Ogni like, ogni retweet estende enormemente la portata. Rispetto alla semplice interazione dell’utente, questo è un grande valore aggiunto per il rispettivo mittente del messaggio. Affinché tu possa determinare esattamente i periodi di pubblicazione, abbiamo valutato le reti sociali e offriamo qui una panoramica dei risultati delle nostre statistiche sui social media:

  • Statistiche di Berlino
  • Statistiche di Amburgo
  • Statistiche di Monaco
  • Statistiche di Colonia
  • Statistiche di Hanover
  • Statistiche di Stoccarda
  • Statistiche di Francoforte
  • Statistiche di Düsseldorf

Con o contro la corrente? Fidati del tuo istinto

Naturalmente, i volumi di traffico differiscono non solo a causa del contenuto individuale, ma anche a causa dei diversi social network. I tempi ottimali per le pubblicazioni nelle reti sociali sono, come descritto, generalmente difficili da stimare. Per esempio, come descritto sopra, non ci sono momenti finali della giornata in cui i social network (nella loro diversità) sono più frequentati. Tuttavia, questo solleva la domanda: bisogna piuttosto osare postare in orari ben frequentati e correre il rischio di annegare nella marea di post o bisogna piuttosto scegliere un orario che non è molto frequentato dai social media marketer o dagli utenti per raggiungere comunque qualche lettore? Per rispondere a questa domanda, diamo una rapida occhiata alle diverse teorie sulla generazione di traffico in tempi diversi.

Facebook Fanpage: Tempi ottimali per la pubblicazione

Un bel po’ di risultati sono stati ottenuti da alcuni studi. Per esempio, lo studio di Buddy Media dice che i post di giovedì, venerdì e domenica in particolare raggiungono un grande pubblico. Argyle Social è arrivata a conclusioni simili. In entrambi questi studi, è chiaro che il tasso di interazione su Facebook aumenta bruscamente, soprattutto durante il fine settimana.

Tempo di pubblicazione nella più grande rete sociale

Un’analisi completa dei social media da parte di Bitly dà uno sguardo più dettagliato al tema del tempo di pubblicazione e arriva a una conclusione leggermente diversa. Secondo l’analisi di Bitly, i post non dovrebbero mai essere pubblicati prima delle 11 del mattino. L’orario ottimale è tra le 13 e le 16. L’analisi nomina anche un momento particolarmente favorevole: il mercoledì (tra le 13 e le 15). Ecco quindi la prima contraddizione. Secondo Bitly, il mercoledì è il momento ideale per qualsiasi post su Facebook. Per esperienza personale, i post dovrebbero innanzitutto essere basati sul tuo gruppo di riferimento o sulle attività del tuo gruppo di riferimento. Quindi, per prima cosa adatta i tuoi post su Facebook Fanpage al tuo gruppo target. Il secondo passo sarebbe quello di utilizzare l’essenza degli studi. Gli annunci dovrebbero essere pubblicati intorno a mezzogiorno, pomeriggio. In questo modo ti assicuri un tempo di esecuzione sufficiente per ottenere clic “Mi piace” e per essere condiviso. Inoltre, la maggior parte delle persone svolge qui le sue attività quotidiane. La probabilità aumenta.

Twitter: tempo di notizie e informazioni

Su Twitter, un servizio utilizzato prevalentemente da utenti mobili, il contenuto gioca un ruolo significativamente grande. Gli utenti hanno solo 140 caratteri a disposizione. Pertanto, devono essere scritti con cura per ottenere un tasso di interazione più alto tra gli utenti. Il tempo è meno decisivo qui, ma gioca anche un ruolo nei tweet e quindi non può essere completamente trascurato: Guardando l’Argyle Social Study, si può dire che i tweet diretti all’utente medio raggiungono anche un pubblico più grande durante il fine settimana. Il tasso di interazione è più alto la domenica.

Blog: Lungo tempo di conservazione grazie alla perfetta gestione del tempo

Il momento ottimale per pubblicare i post del blog è un po’ più facile da nominare. Qui con riferimento allo studio di Bitly. Consiglia di pubblicare post sul blog il lunedì, il venerdì e il sabato. L’ora ideale, dice, è alle 11:00 del mattino. I blogpost nel tardo pomeriggio e la sera dovrebbero essere evitati, poiché la capacità di attenzione dei lettori diminuisce in queste ore.

Conclusione – La qualità inizia con il concetto

Come si può vedere, né il giorno esatto della settimana né l’ora esatta del giorno possono essere determinati quando qualcosa dovrebbe essere generalmente pubblicato. Gli studi si limitano a fornire alcune linee guida che facilitano il controllo del tempo di pubblicazione ottimale. Seguire ciecamente questi risultati aumenta il successo solo in misura limitata: perché il numero di lettori differisce non solo dal contenuto pubblicato e dalla piattaforma utilizzata per esso, ma anche dall’intenzione del marketer dietro di esso e dal gruppo target desiderato. Un obiettivo importante di ogni marketer dovrebbe quindi essere quello di scoprire quando i propri lettori sono più attivi e a che ora sono più ricettivi a certi contenuti. Tuttavia, non è solo il tempo che gioca un ruolo. Anche la rilevanza del post sui social media è un fattore importante. Gli utenti hanno esigenze diverse. Gli impiegati d’ufficio vogliono cose diverse dai venditori al dettaglio. Pertanto, la volontà di condividere i contenuti è un fattore altrettanto centrale per il successo nel social media marketing.

50 likes con 1000 visualizzazioni sono meglio di 50 likes con 10.000 visualizzazioni. Questa è l’efficienza del tuo post. Un collegamento significativo a eventi rilevanti e attuali aumenta la rilevanza del messaggio per gli utenti di Internet. La volontà di condividere contenuti aumenta. Allo stesso modo, i link a marchi o persone conosciute possono aumentare il successo di un singolo post. Anche gli hashtag sono uno strumento popolare. Queste abbreviazioni permettono agli utenti di percepire rapidamente i messaggi nella rete sociale – anche in forma di testo. Allo stesso modo, sulla maggior parte delle piattaforme, gli hashtag permettono di categorizzare e archiviare i contenuti sul lato utente.

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Ci sono molti tutorial e buoni articoli di social media marketing sul blog. Tuttavia, se vuoi conoscere l’insider, devi scavare più a fondo nella tua borsa dei trucchi. Questo corso di marketing su Facebook della nostra agenzia partner AdBaker è anche degno di uno sguardo per le piccole imprese. Nell’articolo‘Facebook Marketing‘, spiego il laboratorio online di nostra scelta in dieci passi:

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