Realtà Virtuale x Pubblicità: Progetti VR, Avatar e Best Practice (#1 in tutto il mondo)

Abbiamo già scritto alcune volte sugli influencer virtuali / digitali, ora ci sono nuovi esempi dalla pubblicità! Attualmente ci sono 3 team in tutto il mondo, negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, che lavorano sugli avatar digitali. Ora sono stati pubblicati i primi 3 progetti del team europeo. 1 campagna online, 1 sfilata di moda e 1 presentazione immobiliare. Dovevamo riferire di questo! Best practice dal mondo VR / pubblicità.

Tempi eccitanti per la VR nella pubblicità

Prima mondiale dopo prima mondiale – ogni giorno che passa, il mondo virtuale diventa più realistico per noi.

Critiche agli avatar digitali: “Portano via il lavoro alle persone”.

Naturalmente, ci sono anche i critici che dicono che le persone virtuali non potranno mai esistere accanto alle persone reali. Ma ci sono sempre state critiche, all’inizio di una nuova tecnologia. Bill Gates (fondatore di Microsoft) ha detto che internet non avrà un futuro. In effetti, questo gigante della tecnologia non credeva in internet. È spesso così quando si tratta di innovazione.

Ci sono i first movers che credono in nuove idee, progetti e innovazioni e ci sono quelli che devono sperimentare il futuro per primi.

Molti vedono il tema della VR, come descritto, in modo critico. In passato, erano i videogiochi, attualmente sono le “reti virtuali” (reti sociali, esempio: scandalo dei dati a Facebook) e tra qualche anno, saranno forse gli avatar virtuali e le persone ad essere visti in modo critico.

Migliore pratica dal 2019: Lil’ Miquela (Los Angeles, USA)

Meno di due anni fa, il primo avatar digitale è stato creato a Los Angeles. Nel frattempo, milioni di giovani la seguono(Lil’ Miquela) su Instagram. Loro, i suoi seguaci, non percepiscono più Miquela come una persona virtuale, ma come parte della loro vita.

Nuova concorrenza dal Giappone e dall’Europa

Ora ci sono due nuove squadre attive nel campo degli avatar virtuali, una dall’Europa e una dal Giappone.

Un’attenzione particolare va data al progetto europeo, attivo dal 2021. Ci sono già diverse campagne e la particolarità: questo team VR sviluppa anche avatar virtuali per le marche.

Quindi, oggi uno “sguardo più da vicino” a Zoe ed Ella, due avatar virtuali dall’Europa. Suggerimento! Non ci sono molti di questi influencer digitali, li abbiamo raccolti tutti insieme per te qui, in una lista facile da leggere: Avatar digitali.

Esempi: Campagna pubblicitaria, sfilata di moda, presentazione VR

Vogliamo mostrare qui come la realtà virtuale può apparire nella pubblicità con i primi esempi e campagne di best practice dall’Europa.

Buffalo: campagna per la diversità con Ella Stoller – prima mondiale

VR in Fashion – L’ultima campagna, la numero 3 del 2021, uscita a marzo. Buffalo Shoes è uno dei più rinomati produttori e rivenditori di scarpe che esistono in Europa. Il marchio è conosciuto in tutti i paesi e ha le sue sedi in Germania e a Londra.

Naturalmente, come leader di mercato devi sempre essere un trendsetter. È così che la prima campagna mondiale sul tema della diversità è stata creata con un modello virtuale. La modella della campagna si chiama Ella(CM Models). La vedrete più tardi in un progetto completamente nuovo, perché il dipartimento di sviluppo ha raggiunto il punto in cui può ballare, tra le altre cose, ma anche parlare! Passo dopo passo, verso un essere umano virtuale.

Fonte: Youtube / Bufalo

Cosa ispira le persone? Alla fine, si tratta sempre di una grande storia. Proprio come ci sono grandi serie che vengono rifatte stagione dopo stagione, proprio come ci sono personaggi di Hollywood nei film che non esistono nella vita reale ma che tutti conoscono.

Qui inizia una storia completamente nuova.

MarcCain: sfilata di moda con Zoe Dvir (VR) – prima mondiale

VR nella presentazione – Abbiamo spesso sentito parlare di una “sfilata di moda virtuale”, ma virtuale ha sempre significato che la sfilata è trasmessa in streaming e non presentata dal vivo.

Da gennaio 2021, il mondo è un posto completamente nuovo! Prima mondiale a Berlino, un nuovo livello inizia qui. 4 modelli virtuali, 8 modelli reali e uno spettacolo. Per la prima volta i due mondi si incontrano. Quanto bello?

Fonte: Youtube / MarcCain

Agente immobiliare: Ella Stoller – Prima mondiale

VR nel settore immobiliare – Ella, come persona virtuale, ha varie abilità che vengono gradualmente ampliate (sviluppate). Un grande passo è stata la capacità di parlare, semplicemente! Alla fine tutto finisce per essere programmato, il che significa che alla fine è tutto una gigantesca “app” – molto, molto semplicemente! Più viene insegnato, meglio diventa. Gli sviluppatori possono quindi impostare tutti i tipi di parametri, non solo sull’avatar stesso, e naturalmente illuminazione, abbigliamento e molto altro.

Questo è un nuovo livello, perché non si tratta più solo di moda, ma di beni immobili, con un alto valore. Di conseguenza, la presentazione deve essere estremamente di alta classe e qualitativa. Il fatto che una persona virtuale presenti ora il marchio, il portale immobiliare e anche le singole proprietà è davvero un nuovo passo quando si tratta di presentazione. Dove sta andando il futuro? Fiere, interviste su riviste di moda?

Ecco un primissimo sguardo, un rapido screenshot video di sera, dei primissimi impulsi che sono online.

Influencer virtuali: marketing e strategia

Influencer virtuali, avatar digitali, comunque vogliate chiamare questa nuova categoria di “persone”, lasceranno un’impronta duratura nella pubblicità e nel marketing. Progetti di buone pratiche come quello di Los Angeles dimostrano che milioni di persone possono interessarsi a una persona virtuale, tanto da seguirla attivamente per avere notizie quotidiane.

Il mondo degli influencer virtuali è piccolo perché i costi di investimento sono estremamente alti. Intere squadre lavorano alla scrittura di codici, all’ottimizzazione dei progetti e così via. Ma ci sono alcuni che ci credono! Guarda i primi, persone virtuali, avatar, modelli o influencer… qui. nel mondo:

Fonte: Zoe / CM Models