Content Marketing: 7 passi verso il successo – Strategia, SEO, Generazione di contenuti

Pratica di content marketing della nostra agenzia di marketing online: Nelle ultime settimane, sono arrivate sempre più richieste di informazioni sul “content marketing”. Sembra essere un argomento caldo su cui molte agenzie stanno saltando per mettere insieme pacchetti costosi. Dopo la mia intervista di questa settimana a Colonia, volevo anche fare qualche “contenuto” per voi! Perché il content marketing in linea di principio è abbastanza semplice. Sì, davvero. Un pizzico di passione per il tuo progetto, un cappuccino a colazione e un notebook/tablet aperto con un editor di testo.

Il marketing dei contenuti è facile. Sì, davvero.

Onestamente, se hai un contenuto convincente per i tuoi “lettori”, stai facendo content marketing. Se hai persone che commentano, condividono o apprezzano i tuoi contenuti (sui social media), stai facendo content marketing. Se hai un contenuto collegato in modo intelligente (sito web, Facebook, Youtube), stai facendo content marketing. Se coinvolgi i tuoi utenti nelle tue attività (attraverso azioni), stai facendo content marketing. In breve: scrivere, collegare, commercializzare. Piuttosto classico, vero?

Esattamente! Come potete vedere, il termine content marketing non è una novità. Anche se viene spesso inteso e venduto dalle agenzie di media come un’era completamente nuova, il content marketing è il modo semplice e classico di raccogliere destinatari (lettori, interessati) con contenuti di qualità, ben pensati e sempre con un valore aggiunto per i tuoi lettori.

Questo è ciò che LinkedIn dice sull’argomento:

Der Spiegel – Un classico esempio di content marketing

Un buon content marketing è già praticato dai “più classici” media tedeschi. Consideriamo, per esempio, Der Spiegel come rivista. Secondo il consenso, Der Spiegel produce contenuti di valore che sono interessanti per molti lettori, quindi hanno rilevanza per loro e sono quindi interessanti. Ergo, reach e dwell time attraverso un buon contenuto, cioè il content marketing.

Ora si può capire perché: A questo scopo, Spiegel non si basa solo su un singolo formato, come la rivista cartacea, ma anche su un portafoglio di media diversificato, composto da vari canali off e online. Così non si trova solo Der Spiegel sullo scaffale dei giornali e nella cassetta delle lettere, Der Spiegel può naturalmente essere trovato su internet, sul proprio sito web, con link a tutta la rivista. Ma potete trovare la rivista anche sui social media come Facebook e in TV, ogni domenica sera su RTL. Non ha avuto tempo? Tutti i contenuti sono disponibili anche qui sul proprio sito web, sui social media e sul proprio canale Youtube Spiegel TV.

Case study: Agenzia di content marketing o gestisci da solo?

Fai da te

Come descritto prima, il content marketing è relativamente semplice: scrivere, linkare, commercializzare. Questo breve caso dovrebbe darvi un’idea di cosa sia il content marketing nella sua forma più originale. Ora ci chiediamo, come si potrebbe trasferire questo concetto ad una piccola azienda, cioè il content marketing per tutti?

Avete bisogno di un sistema (collegamento multimediale)

Trasferiamo ora questo a un’attività locale, per esempio un negozio di parrucchiere. Il piccolo negozio di parrucchiere costruisce il proprio sito web, che è facile da implementare con un sistema come WordPress (puoi scaricarlo qui). Il piccolo barbiere crea una pagina fan su Facebook e pubblica un video su Youtube due volte al mese.

Hai bisogno di contenuti (contenuti qualitativi)

Sul sito web del parrucchiere, il piccolo negozio di parrucchiere scrive ora di consigli pratici (da parte del professionista), di novità sui prodotti o di eventi imminenti a tema in città. La gente lo seguirà se vede l’onestà e se vede il valore aggiunto (consigli, notizie, eventi) per se stessa! Alcuni di voi non solo leggeranno, ma potrebbero anche condividere un post del blog sulle loro reti sociali.

Hai bisogno di consapevolezza (marketing)

È qui che la fase 1 (collegamento) e la fase 2 (contenuto qualitativo) si uniscono: per fortuna, il piccolo negozio di parrucchiere è anche attivo qui e scrive piccole notizie o pubblica immagini dal negozio di parrucchiere quasi ogni giorno. Inoltre, orari di apertura attuali, suggerimenti o qualche consiglio di stile da parte di celebrità (le celebrità sono sempre interessanti). Con i video di Youtube, completa la sua presenza multimediale e può così essere trovato rapidamente nei motori di ricerca – quale parrucchiere (…) nel loro fa già video di Youtube?

Excursus: contenuti generati dall’utente

Vale la pena dare un’occhiata al contenuto condiviso e al contenuto commentato. Questo si chiama contenuto generato dagli utenti. Questo significa contenuti generati dagli utenti come commenti, post, ecc. Questa forma di contenuto ottiene un valore aggiunto perché i post sono interessanti anche per gli amici. Questo significa che aumentate passivamente la vostra portata. Viva l’internet! No, quello è già stato fatto, il passaparola (termine tecnico: marketing virale). Non fare affidamento su termini tecnici, tutto è stato fatto prima e tutto è facile se ci si avvicina alla sfida con interesse. Ma torniamo all’argomento:

Ora il nostro piccolo negozio di parrucchiere non ha più solo un nudo biglietto da visita con numero di telefono e indirizzo e-mail. Abbiamo creato un sistema mediatico per il piccolo parrucchiere, fornendo informazioni utili e preziosi consigli dal suo patrimonio individuale di esperienza per coloro che sono interessati. Per esempio, gli utenti che leggono un articolo sulle tendenze dei capelli ne leggono un altro che mostra “Il trucco perfetto”. Poi un clic su Facebook, Like. Hai già conquistato l’utente!

Viele verschiedene Seiten in der Übersicht. Symbolisiert Content Marketing

La portata e il contenuto di qualità aumentano la tua rilevanza

Effetto 1: hai aumentato la tua portata. Effetto 2 del contenuto qualitativo, gli utenti rimangono più a lungo, il loro interesse aumenta, così come la loro volontà di acquistare. “Perché dare è più benedetto che ricevere!”, o anche, “fai del bene e riceverai del bene in cambio!

Il marketing dei contenuti è il marketing online

Il content marketing non è uno strumento di marketing online incredibilmente moderno. Per i freelance e le piccole e medie imprese, è spesso sufficiente pubblicare il proprio know-how e le proprie competenze a intervalli regolari su vari canali mediatici. Non pensate al content marketing come a un campo difficile nell’industria moderna dei media. Pensate al content marketing come “raccontare storie”. Prova a raccontare ai tuoi migliori amici di te e della tua attività – solo in forma di testo. Come se stessi dando consigli al tuo migliore amico. L’importante è: essere appassionati e riferire su argomenti che vi interessano. Allora “denunciare” sarà facile!

Vedi, il content marketing non è difficile, devi solo sviluppare una passione per la scrittura, prendere il tempo regolarmente, per esempio a colazione o durante la tua pausa pranzo. Voilà! Stai già facendo un moderno content marketing per il quale non hai bisogno di un’agenzia costosa.

Agenzia di marketing online

Ciò che distingue un’agenzia di marketing online è il suo talento speciale per i nuovi media digitali online. Il marketing online è un potente strumento pubblicitario. Si evitano gli sprechi. Perché fa differenza se si diffondono messaggi pubblicitari nei media classici come le riviste cartacee o se si commercializza il proprio modello di business su Internet. Come agenzia di marketing online, ci assicuriamo che il tuo messaggio di marketing sia sempre distribuito attraverso i canali giusti. Raggiungiamo i vostri gruppi target desiderati e ci rivolgiamo a loro in modo mirato. Il vantaggio imbattibile delle strategie pubblicitarie digitali è che i gruppi target possono essere definiti e indirizzati in modo estremamente preciso attraverso il targeting dei gruppi target, per esempio sulla base degli interessi e degli amici su Facebook. Attraverso un marketing online intelligente con un’agenzia di media al tuo fianco, puoi evitare alti sprechi.

Diversità dei media nel marketing online

Internet sta anche guadagnando costantemente diversità attraverso idee innovative. Così, anche il marketing online per le aziende sta diventando sempre più ampio nel mix di media di diverse piattaforme, siti web e canali. Il marketing online funziona in vari modi, ma prima devi sapere esattamente qual è il tuo prodotto o progetto per poter rispondere alla domanda: Chi vuoi/devi raggiungere? Perché con la varietà di canali di marketing su Internet, è importante separare tutte le pertinenze – ciò che è necessario, ciò che non lo è. Sì, anche nel marketing online ci possono essere degli sprechi. Questo rende ancora più importante sviluppare una strategia di marketing online che includa sia le tue idee che quelle del tuo cliente. Come agenzia di marketing online, riuniamo questi due aspetti (cliente/mercato) in campagne strategicamente intelligenti, design significativi e attraenti e copywriting creativo.

Se avete domande sul marketing online, non esitate a contattarci in qualsiasi momento.

Nuovo! Native Ads: raccomandazione invece di “pubblicità

Gli annunci nativi (chiamati anche annunci display nativi) si riferiscono a tutti i formati pubblicitari a pagamento che sono discretamente etichettati come annunci. La pubblicità nativa è semplicemente la pubblicità che non sembra pubblicità. Gli annunci nativi offrono piccoli svantaggi, ma soprattutto vantaggi. Lo sapevi già? Secondo un white paper di AppNexus, il CTR della pubblicità display nativa è in media 8,8 volte superiore. Secondo Forbes, l’intenzione di acquisto aumenta del 18% con gli annunci nativi. Inoltre misuriamo sempre un CTR più alto nei progetti dei nostri clienti. Con che cosa ha a che fare questo? Personalizzazione dei contenuti, storytelling e canali di comunicazione più discreti: referral marketing. Perché la pubblicità nativa? Cos’è la pubblicità nativa? Cos’è la pubblicità nativa?

  • Annunci nativi